CALENDARIO PALESTINO-GEORGIANO

1. Al VII secolo sembra risalire anche la prima menzione di S. Nicola in un calendario. Si tratta del calendario palestino georgiano pubblicato da K. Kekelidze¹ in cui è registrato: Me­moria Nicolai episcopi magnae civitatis. Cfr. K. Kekelidze, Ierusalimskij Kanonar’ VII veka (Gruzinskaja versija), Tiflis 1912, p. 145.

Nell'edizione di Gerard Garitte ²(2) al 6 dicembre è spe­cificato: «In Golgotha, memoria Nicolai archiepiscopi». Se la datazione del Kekelidze è corretta (e il Garitte non sembra contestarla) si deve dire che nel VII secolo la fama di S. Nicola non era giunta solo a Roma ma anche a Gerusalemme, e forse nella Georgia. Cfr. G. Garitte, Le Calendrier Palestino-Géorgien du Sinaiticus 34 (X siècle), in Subsidia Hagiographica, n. 30, Bruxelles 1958, p. 108. Il calendario pubblicato dal Garitte fu copiato verso il 970 da Giovanni Zosimo. Sempre in ambiente georgiano S. Nicola appare al 5 dicembre nel lezionario di Latal e nel parigino georg. 3., f. 298 («Patris Sabae et Sancti Nicolai»). Per altri riferimenti a S. Nicola nell'agiografia georgiana, vedi: K. Kekelidze, K'art'uli nat'argmni agiograp'ia, in «Etiudebi», V, 1957, p. 134, nn. 175-176, e p. 200, n. 382; G. Garitte, Catalogue des manuscrits géorgiens littéraires du Mount Sinai, in CSCO, 165, Subs. 9, Louvain 1956, pp. 33-34.

NOTA BENE. Al VII-VIII secolo risale anche l'immagine di S. Nicola sul sigillo del metropolita Comitas ³ e quella sulla Stauroteca Fieschi-Morgan del Metropolitan Museum di New York, di pro­babile fattura siriaca ⁴³⁰.  Cfr. V. Laurent, Le corpus des sceaux de l'empire byzantin. V, 1 (Paris 1963), p. 929, illustrazione n. 125. Cfr. N. P. Ševčenko, The Life of St. Nicholas in ByzantineArt, Torino 1983, p. 20, n. 14. La Ševčenko (ibid.), per quanto ri­guarda l'icona del Monte Sinai (vedi n. 28), afferma di «preferire» come datazione gli inizi del IX secolo. Anche M. Rosenberg, Geschichte der Goldschmiedekunst. Zellenschmelz, III: Die Frühdenkmäler, Frankfurt 1922, pp. 31-38; O. M. Dalton, Byzantine Enamels in Mr. Pierpont Morgan's Collection, «Burlington Magazine», 21 (1912), pp. 65-69, che riproduce anche l'immagine del Santo (ill. Vb.). Anche questa notizia, come la precedente (vedi n. 29) la traggo dalla Ševčenko, op. cit., p. 20, n. 14.