ALLEGATI
FONTI
Teodoro Studita
INNO A SAN NICOLA
In italiano
1. Nella tua vita luminosa splendente come il sole, sei divenuto noto a tutto il mondo per i tuoi miracoli, o beato e santo Nicola.
Tu che sei stato fedelissimo servo di Cristo, sii ora nostro avvocato, di noi che ora ti celebriamo come nostro strenuo difensore.
2. Consacrato con divino unguento quale pontefice della città di Mira, mentre il profumo dei tuoi miracoli soffia intorno a me, come farò io, immerso nel lezzo dei miei peccati, ad elevare il mio canto a te, o san Nicola ?
Effondi nei miei comportamenti il nardo profumato delle preghiere, addolcisci le mie parole, che divengano sciolte nella soavità della mente e ti glorifichino con un inno degno del tuo onore, da parte di chi ti celebra come strenuo difensore.
3. Tutto il mondo, come se splendesse un nuovo astro, in questa tua festa, o saggio, inondato di luce ti celebra, gioisce, e si gloria, ricordando i tuoi santi prodigi. Intervieni dall’alto anche in nostro favore, illuminaci con le tue preghiere, dirada le tenebre delle passioni, di coloro che ti magnificano con degno inno e ti celebrano quale strenuo difensore.
4. E’ conveniente infatti che tutti al tuo nome elevino un inno. Quella grazia che hai acquistato da Dio per le tue virtù espandi su tutti coloro che con fede fortemente chiedono la tua presenza. Tu infatti sciogli dai pericoli, riprendi gli ingiusti, liberi i condannati a morte, reprimendo prodigiosamente le ire dei giudici, o beato pontefice, per coloro che ti celebrano …
5. Tu liberasti da morte crudele coloro che erano in catene, quando terribile apparisti in sogno all’imperatore. Perché egli non osò disobbedire alla tua voce, o santo Nicola ? Dio ti ha dato uno straordinario potere di allontanare i pericoli dai tuoi fedeli, i quali presso Dio ti invocano come protettore e ti celebrano …
6. Chi altro potrebbe essere paragonato a te nell’accorrere in aiuto degli oppressi e abbandonati alle ingiustizie come te o santo di Dio ? Ti cantano infatti i giovani ingiustamente gettati in prigione, tre tue pecorelle.
Come un secondo Buon Pastore, salvasti gli uomini dalla bocca dei lupi, incutendo a questi paura mentre ti mostravi meraviglioso tra i figli degli uomini che ti celebrano …
7. Non c’è chi si trovi in pianto che non si rifugi sotto la tua protezione e che non smetta di supplicarti fino a che non sia stato liberato. Tu sei pronto ad esaudire, o san Nicola. Rimuovi le disgrazie, elimina le discordie, salva dall’abisso della disperazione, affinché ti possano degnamente magnificare coloro che celebrano …
8. L’urna delle tue reliquie effonde profumi più dei fiori, tu che aspergi mistici unguenti, o capo delle cose odorose. Chi infatti venendo qui non trova ciò che cerca ? Anche su di noi, che siamo lontani dalla tua arca, cospargi il tuo profumo che rafforza di grazie spirituali, su di noi che ti magnifichiamo con un degno canto e celebriamo …
9. Tu doni i favori celesti in diversi ed efficaci modi. Se qualcuno infatti si ferma dinanzi ad una tua immagine dipinta, ottiene ciò che desidera. La tua grazia è abbondante, o san Nicola. Ti chiediamo di elargire anche a noi ciò che ti chiediamo per la virtù delle tue intercessioni presso il Cristo che ti ama; a noi che ti eleviamo un degno inno …
10. Non tardare ad esaudire i voti supplichevoli di chiunque ti accenda dei ceri rendendo la tua fiamma sempre viva. E ciò fallo anche per coloro che ti cercano con ardore. Il tuo aiuto agli ultimi è di straordinaria efficacia, rispondendo benigno a chi ti invoca. Tu che sei detto amico del Signore di tutti, come di coloro che inneggiano ora a te, o Nicola in Cristo beato, e che ora ti celebrano …
11. Cristo ti ha concesso una grazia speciale superiore a quella di tutti gli altri santi nel proteggere coloro che sono in pericolo, tanto che ognuno ti vuole come protettore, o san Nicola, da chi è sprofondato nelle tribolazioni a chi è torturato lontano dalla patria fino a chi sta per essere giustiziato. Infatti tu accorri in aiuto a tutti, di modo che possano magnificarti degnamente e celebrarti …
12. Tu che sei il nostro intercessore, a te dal profondo elevo la mia voce, o buon patrono. Accorri ad aiutarmi mentre sono in pericolo, dammi una mano di potente aiuto, o san Nicola, liberandomi dal triste destino, mostra ai figli degli uomini quel che vali, affinché tutti ti elevino canti per la mia incolumità, e che celebrano …
13. Abitando nell’altro mondo e stando nella gioia degli angeli, ricordami presso Dio, me che immeritatamente sono il tuo cantore. Dà la tua grazia a tutti quelli che festeggiano il tuo giorno, tu arbitro di pace, vindice di coloro che piangono, intercessore del mondo, augusto decoro dei sacerdoti, commilitone degli imperatori, strenuo difensore di coloro che ti glorificano e ti celebrano.